MELOGRANO
MELOGRANO
ll Melograno (Punica granatum L.) appartiene alla Famiglia delle Punicaceae, genere Punica, specie P. granatum (per la produzione di frutti).
E' una specie originaria dell'Asia Occidentale.
Il frutto è una bacca carnosa, denominata balausta, con buccia spessa, complesso, incluso nel tallo, con varie cavità polispermali separate da membrane. L’interno contiene molti semi carnosi, di forma prismatica, con testa polposa e tegumento legnoso, molto succosi.
Il frutto maturo è giallo-verde, con aree rossastre che occasionalmente occupano l’intera superficie del frutto.
QUANDO SI TROVANO
Il Melograno di marchiato fresco si trovano nei seguenti periodi:
- GEN 1
- FEB 2
- MAR 3
- APR 4
- MAG 5
- GIU 6
- LUG 7
- AGO 8
- SET 9
- OTT 10
- NOV 11
- DIC 12
DATI NUTRIZIONALI
Valori nutrizionali per 100g di parte edibile di melograno
Energia (Kcal) |
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Acqua |
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Proteine |
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Carboidrati |
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Di cui zuccheri |
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Grassi |
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Colesterolo |
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Fibre |
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Sodio |
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Vitamina C |
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Calcio |
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Magnesio |
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Ferro |
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CURIOSITA’
I frutti di melograno hanno proprietà astringenti e diuretiche; vengono generalmente consumati freschi e sono molto spesso usati per preparare bibite ghiacciate (“sherbet”, “sorbet”, “granatina”); in alcuni Paesi i frutti sono usati per la decorazione di macedonie servite in apposite coppe. I frutti, inoltre, possono essere utilizzati nell’industria conserviera per la produzione di succhi, marmellate, sciroppi e sciroppati.
L’epidermide del frutto risulta costituita per oltre il 30% da tannini da cui è possibile ricavare un colorante giallo impiegato nell’artigianato degli arazzi nei Paesi Arabi. Dalle radici è possibile ricavare coloranti utilizzati nella cosmesi. Interessante è anche l’impiego del melograno come pianta medicinale; la corteccia contiene alcaloidi, i fiori ed i frutti tannini e mucillaggini. La corteccia è un potente tenifugo, è velenosa e da usare con cautela; i fiori si usano in infuso contro la dissenteria. Il tegumento dei semi è astringente e diuretico.
La pianta è di grande effetto ornamentale specialmente gli esemplari con branche e tronchi contorti. Tanto il P. granatum, con frutti eduli, quanto il P. nana, a taglia ridotta e con frutti non commestibili,vengono utilizzati in parchi e giardini come piante singole o a gruppi, e soprattutto per realizzare siepi e bordure.